La visita inizia con una Anamnesi Remota quindi una raccolta attenta della storia clinica del paziente per quanto riguarda malattie pregresse; familiarita’ per patologie; interventi chirugici pregressi, terapie precedenti o in atto.
Per tale motivo si prega di portare tutta la documentazione medica disponibile in quanto per alcune patologie è indispensabile confrontarsi con le analisi o le procedure eseguite precedentemente.
Si procede quindi ad una Anamnesi Recente cioè alla sequenza temporale dei sintomi che hanno generato la Sintomatologia Attuale che altro non’è che il motivo per cui il paziente viene in visita. Durante questa fase della visita verrà chiesto al paziente informazioni circa il proprio stile di vita.
Dopo aver raccolto tutti i dati anamnestici si procede all Esame Obiettivo che generalmente consiste nella palpazione dell’ addome del paziente per escludere eventuali masse endoaddominali ma che può essere variabile in base alla patologia sospettata clinicamente.
A questo punto si valuta se i dati ottenuti sono sufficienti per un Orientamento Diagnostico o se bisogna eseguire indagini specialistiche di laboratorio o strumentali per avere una corretta diagnosi.
Al termine si propone al paziente un Percorso Terapeutico che può consistere in una terapia farmacologica eventualmente integrata con raccomanda alimentari ed variazione del proprio stile di vita.
Da quanto esposto si comprende che la durata di una visita gastroenterologica è estremamente variabile in base alla complessità della situazione clinica.