Ecografia addome

Principi di Ecografia: Parte Prima – Dr.ssa Marzano

L’ecografia è una tecnica diagnostica estremamente utile, versatile, e, tranne alcuni casi, non invasiva, che molto spesso consente di ottenere una diagnosi in modo rapido e preciso. Funziona attraverso l’utilizzo di onde sonore che, una volta emesse da una sonda dedicata, “rimbalzano” sulle diverse strutture che incontrano, producendo delle vibrazioni dei cristalli contenuti all’interno della sonda stessa.

Tali vibrazioni vengono quindi trasmesse in forma di impulso elettrico dalla sonda al computer, che elabora questo fenomeno sotto forma di immagine. Lo sviluppo di sonde dedicate allo studio dei vari organi ha reso nel corso del tempo questa metodica applicabile praticamente in tutti i campi, dalla medicina interna fino alle emergenze. Quando abbinata alla tecnica Doppler (o Color-Doppler), infine, l’ecografia consente uno studio dinamico del sistema vascolare, o della vascolarizzazione di organi o lesioni.

La scarsa invasività e la facile riproducibilità dell’esame rendono ad oggi l’ecografia la tecnica di scelta per il follow-up di determinate patologie croniche, ad esempio in ambito gastroenterologico; alcuni esempi sono l’ecografia dell’addome superiore per lo studio delle epatopatie e delle relative complicanze (es. ipertensione portale) e l’ecografia delle anse intestinali, metodica fondamentale per la diagnosi ed il follow-up delle malattie infiammatorie croniche intestinali.

 


Dr.ssa Chiara Marzano
Dirigente di I° Livello UOC di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva

 

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